venerdì 6 luglio 2012

Il bosone di Higgs

Come molto probabilmente vi sarà capitato di sentire (qui la notizia), due giorni fa, il 4 luglio, i fisici del CERN di Ginevra hanno finalmente dato l'annuncio che tutti, nella comunità scientifica della fisica delle particelle, aspettavano da anni: LHC (l'enorme acceleratore di particelle del CERN) ha trovato una nuova particella che potrebbe essere proprio il famigerato bosone di Higgs. La conferma della scoperta della nuova particella è arrivata dai ricercatori del l'LHC in una conferenza stampa, trasmessa in diretta via Web e seguita in tutto il mondo. Citando le parole di Fabiola Gianotti, "spokesperson" dell'esperimento Atlas: "Abbiamo osservato nei nostri dati dei segni chiari della presenza di una nuova particella, con un livello di incertezza di 5 sigma nella regione di massa attorno ai 126 GeV".
Ma che cos'è questo bosone di Higgs?

L'Higgs è un bosone, cioè una particella, dotata di spin intero come il fotone (lo spin è, in meccanica quantistica, una grandezza che in analogia con il momento angolare in meccanica classica può essere immaginata come legata alla rotazione di una particella intorno al proprio asse). Il bosone di Higgs è una particella  davvero fondamentale per il "funzionamento" dell'universo essendo portatore di forza del campo di Higgs, che secondo la teoria conferirebbe massa alle particelle.
Se non avessimo massa, o meglio, se non l'avessero i protoni i neutroni e gli elettroni di cui sono composti gli atomi di cui noi stessi siamo fatti, saremmo solo particelle che schizzano nel vuoto alla velocità della luce; nessun fenomeno chimico e, a maggior ragione biologico, potrebbe mai verificarsi in un mondo così "instabile" e privo di strutture organizzate. In un simile universo noi non esisteremmo e non potrebbe nemmeno esistere nulla di tutto ciò che conosciamo.


Per saperne di più su questa ormai famosissima particella e sugli eventi che stanno scuotendo il mondo della fisica delle particelle in questi giorni vi consiglio di tenere d'occhio il bellissimo blog "Borborigmi di un fisico renitente" per notizie di prima mano dal CERN. Vi suggerisco anche la lettura del faq sul bosone di Higgs realizzato dall'ufficio comunicazione dell'Infn (qui) e la visione delle relative infografiche (qui). Prima di lasciarvi all'interessante documentario (qui sotto) nel quale verrete condotti in un viaggio dietro le quinte di LHC, ne approfitto per consigliarvi ancora una volta la lettura di "Odissea nello zeptospazio". Questo bellissimo saggio di Francesco Giudice, fisico teorico delle particelle proprio presso il CERN di Ginevra è una guida chiara e comprensibile per apprezzare le scoperte scientifiche che stanno avendo luogo presso l' LHC oltre che per conoscere le stupefacenti innovazioni tecnologiche che sono state necessarie alla realizzazione del più grande esperimento scientifico di sempre (qui il link alla pagina del libro).

2 commenti:

  1. Ricerca, Infn: dopo il Bosone i tagli... http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/scienza/2012/07/07/Ricerca-Infn-dopo-Bosone-tagli_7156851.html

    Trovo triste vedere come nel nostro paese chi governa non capisca l'importanza, non solo culturale, ma anche economica e industriale della ricerca scientifica... Come ha dichiarato in proposito Fernando Ferroni, presidente dell'INFN: "Distruggere l'eccellenza è semplice e lo si può fare con un decreto, ricrearla sarà un lavoro di molte generazioni"

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